La consulenza sarà
focalizzata sulle principali fasi di una analisi del ciclo di
vita, secondo la procedura indicata da Society of
Environmental Toxicology and Chemistry (SETAC), che può così
schematizzarsi:
1. DEFINIZIONE DELLO SCOPO E DEI
LIMITI DELLO STUDIO dove vengono definite: le finalità dello
studio; l’unità funzionale; i confini del sistema analizzato;
i dati necessari; eventuali assunzioni; le procedure di
verifica.
2. REALIZZAZIONE DELL’INVENTARIO
DI INPUT E OUTPUT dove si evidenziano tutti i flussi di
input e output riferibili alle diverse fasi relative al
prodotto e si disegnano i flussi delle materie
prime, quantificando le emissioni e delle loro
componenti in ingresso e in uscita dal sistema-prodotto, lungo
tutta la sua vita in accordo con quanto prevede la ISO
14000.
3. VALUTAZIONE
DEGLI IMPATTI AMBIENTALI dove verrà determinata la
significatività degli impatti ambientali potenziali, associati
ai dati derivanti dalla fase di inventario, articolata in
quattro punti:
Classificazione: ciascun
impatto all’interno di ciascuna categoria in base tutti
gli input ed output nel ciclo di vita del prodotto
di ciascuna sostanza o materiale chepotrà, quindi ,
essere contenuta all’interno di più categorie
ambientali
Caratterizzazione: viene
determinato il peso, sulla base di dati rigorosamente
scientifici, per ogni volta che ciascuna sostanza o materiale
appare negli input ed output nel ciclo di vita del
prodotto in modo da ottenere l’intensitàdell’effetto sul
problema ambientale considerato.
Normalizzazione: i valori di cui sopra qui vengono
normalizzati, cioè divisi
per un "valore di riferimento" per stabilire la
magnitudo relativa di
ciascun
effetto ambientale rispetto ai dati medi su scala mondiale o
regionale rilevati
in un lasso di tempo definito.
Valutazione: qui si otterrà il valore numerico dell'impatto
ambientale associato ad
un prodotto nell’arco del suo ciclo di vita, rendendo
possibile calcolare la
differenza fra lo stato attuale e quello considerato ottimale
in funzione della
gravità di un effetto. Inoltre, sarà possibile contribuire a
fornire dati utili a
determinare ecoindicatori associati a ciascun
prodotto
L'intervento di
consulenza sarà quindi concluso con la quarta fase di:
INTERPRETAZIONE E ANALISI DEI RISULTATI e con la redazione di
conclusioni e di raccomandazioni per il miglioramento della
performance ambientale del sistema studiato. In questa fase
quindi si valutano le opportunità per minimizzare l’impatto
associato ad un prodotto. Nonchè, ove siano previsti
agevolazioni finanziarie e benefici fiscali, legati
all'attuazione dei miglioramenti.che l'analisi del ciclo di
vita del prodotto ha permesso di identificare, la redazione
della opportuna documentazione per il loro
ottenimento.
vedi
argomento correlato (PPV)